CHI SIAMO

La Fila 37 Srl nasce nel 2013 come società editrice di riviste e libri. Decide di pubblicare una buona letteratura sportiva, e per questo crea la collana editoriale DISTINTI.
Si inserisce nella visione per la quale lo Sport rappresenta uno degli elementi della vita in società, la collana INTERVALLO dedicata alla narrativa di stampo sociale.
Nel 2017 nasce ALIBI, la nostra collana di libri dedicati alla narrativa di Gialli, Polizieschi e Noir.
Crediamo molto nel rapporto di collaborazione e nello scambio reciproco che possono nascere tra Editore e Librerie; per questo siamo sempre attenti a rispondere ad ogni esigenza e a proporre costanti iniziative per promuovere i nostri libri.
Siamo inoltre sempre alla ricerca di scrittori e scrittrici che vogliano sottoporci i loro scritti, garantendo un attento lavoro che va dalla valutazione e dall’Editing iniziale sino alla grafica finale.

 

 

I NOSTRI ULTIMI LIBRI

IO E MAESTRELLI QUEL ROMANTICO ’74
Il 1974 è l’anno di gloria per antonomasia nella storia della S.S. Lazio. È l’atto fondativo di una squadra divenuta leggenda. Un gruppo di uomini attraversato da contrapposizioni violente e sentimenti travolgenti, capace di scrivere pagine memorabili, lasciando un ricordo indelebile nei tifosi. In questo romanzo realtà e finzione duettano, procedono parallele e si intersecano, restituendo un quadro autentico e al tempo stesso onirico del primo scudetto biancoceleste. Un punto di vista particolare, quasi cinematografico, in cui emerge cristallina – dietro i protagonisti sul campo, giovani scapestrati un po’ guasconi – la forza gentile di un uomo, Tommaso Maestrelli, collante e simbolo autentico di quell’avventura irrepetibile.
MILLEOTTOCENTOQUARANTANOVE
Durante la Pasqua del 1849 da San Pietro si affaccia un nuovo papa. Ma non è un porporato, né un uomo di Chiesa. È Giuseppe Mazzini, un asciutto uomo ieratico sacerdote di una nuova religione laica, la repubblica, che ha conquistato Roma. I nuovi padroni governano una città sconquassata che cerca di capire a quale Santo votarsi, sospesa e incerta sul da farsi, orfana di quel potere temporale che ha da sempre garantito stabilità e tranquillità. Fra Trastevere e il Gianicolo, il palcoscenico della grande storia incontra le piccole vicende umane e si confondono i cannoni dell’esercito francese con l’anelito di libertà di giovani idealisti, la filosofia con la religione, gli amori e la rabbia che solo la Città Eterna regala. E ancora una volta Nunziata e padre Firmino provano a districarsi in un fitto mistero che invade le loro vite, stravolgendol
LA FINE DEI VENTENNI
Nella società contemporanea il transito dai venti ai trent'anni è una sorta di rito di passaggio. Parafrasando Joseph Conrad è l'attraversamento di una <>prende la forma di uno scoglio acuminato su cui si infrangono sogni e ambizioni, ma anche semplici progetti di vita. Una resa dei conti dolorosa con quello che si è e con quello che si vorrebbe essere. Scrivere ma soprattutto raccontarsi, è uno dei modi per resistere. Un antidoto efficace per non morire a vent'anni.